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Da FEDERPRIVACY

Presentato il Digital Omnibus: la proposta della Commissione UE che ridisegna il quadro normativo della protezione dei dati europea

Il 19 novembre 2025 la Commissione Europea ha presentato ufficialmente il Digital Omnibus, la proposta legislativa che rappresenta la più ampia revisione del quadro normativo digitale dell’UE dall’entrata in vigore del GDPR nel 2018, che potrebbe segnare un cambio di paradigma per la protezione dei dati europea.

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Non si può invocare la trasparenza amministrativa per accedere a documenti inerenti i rapporti lavorativi di una società “in house”

Nel panorama italiano delle società partecipate pubbliche e delle cosiddette società “in house”, spicca una pronuncia del Consiglio di Stato che fornisce un chiarimento sull’applicabilità del diritto di accesso agli atti previsto dalle norme sulla trasparenza amministrativa della Pubblica Amministrazione.

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Spagna: il governo annuncia l'avvio di un'indagine su Meta per presunte violazioni della privacy

Il Primo Ministro spagnolo Pedro Sánchez ha annunciato che il suo governo avvierà un'indagine nei confronti di Meta, proprietaria di Facebook e Instagram, per una possibile violazione della privacy degli utenti delle sue applicazioni social.

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Agli hacker bastano 250 file manipolati per sabotare l'Intelligenza artificiale

In un mondo sempre più influenzato dell'intelligenza artificiale, la parola "poisoning" sta iniziando ad assumere un significato nuovo e inquietante. Un recente studio congiunto dello UK AI Security Institute, dell'Alan Turing Institute e della Anthropic ha dimostrato che bastano 250 file manipolati all'interno dei milioni usati per istruire un modello linguistico come ChatGPT e comprometterlo in modo invisibile.

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Controlli a distanza dei lavoratori nelle micro imprese: le procedure autorizzative alla luce della sentenza n. 156/2025 della Corte Costituzionale

Le nuove tecnologie hanno reso sempre più attuale il tema dei controlli a distanza dei lavoratori, imponendo un equilibrio tra esigenze organizzative dell’impresa e tutela della dignità e riservatezza dei dipendenti. La giurisprudenza chiarisce da tempo che il potere datoriale di verifica dell’attività lavorativa deve essere esercitato nel rispetto di questi diritti fondamentali.

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La nuova ISO/DIS 19011:2025 applicate al contesto degli audit sui dati personali

La linea guida ISO 19011, riferimento internazionale per la conduzione degli audit dei sistemi di gestione, è in fase di revisione con la versione aggiornata “ISO/DIS 19011:2025”, la cui pubblicazione è prevista per il primo quadrimestre del 2026.

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Le cyber mafie al tempo dell’intelligenza artificiale

Le cosiddette cyber-mafie si fondano su un assetto ed una struttura organizzativa tipizzata secondo il tradizionale impianto normativo di cui all’art. 416 bis del Codice Penale, ne ricalcano la genesi, le finalità, la natura, i rituali di affiliazione ed i codici comportamentali.

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Microsoft Teams dirà al vostro capo se siete in ufficio o no: la nuova funzione e il rischio di "sorveglianza digitale" sui dipendenti

La nuova funzionalità introdotta da Microsoft Teams, in arrivo nel gennaio 2026, ha tutta l’aria di essere un richiamo a quel controllo dalle tinte distopiche che abbiamo conosciuto nel Grande Fratello di George Orwell: dal momento in cui verrà effettivamente distribuita, i datori di lavoro avranno la facoltà di sapere se un determinato dipendente si trovi in ufficio o meno.

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Il Garante che verrà dovrà guardare al passato

La fiducia nella protezione dei dati personali in Italia è oggi in una fase di evidente fragilità.  Le recenti inchieste giornalistiche e le discussioni pubbliche sull’operato del Garante hanno messo in luce un disagio diffuso, una percezione di distanza tra l’istituzione che dovrebbe garantire la tutela dei cittadini e la realtà di un Paese in cui la privacy rischia di diventare una parola vuota.

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Fino al 30 novembre in omaggio per gli associati la guida alla compliance privacy nella gestione delle risorse umane

Anche nel mese di novembre tutti coloro che pagano la quota associativa come soci membri di Federprivacy possono approfittare dell’offerta del mese che comprende in omaggio il nuovo manuale “Risorse umane e protezione dei dati, Guida alla compliance privacy” edito da Giuffrè Lefebvre a cura di Nicola Bernardi e Andrea Sitzia con l'introduzione di Ginevra Cerrina Feroni.

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Così i vostri spostamenti sono spiati e venduti dai data broker. I consigli per proteggere la privacy

Ogni spostamento registrato dal nostro smartphone diventa un frammento di un enorme mercato di dati personali che riguarda quotidianamente milioni di persone, dove la privacy si trasforma in una merce di scambio. A dimostrare come ciò avviene con il trattamento dei dati sulla geolocalizzazione acquisiti dai nostri cellulari è Milena Gabanelli in una sua inchiesta pubblicata sul Corriere della Sera.

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Social media: online la guida aggiornata del Garante privacy

Sei sicuro che le foto e le informazioni che pubblichi ti piaceranno anche tra qualche anno? Da quanto tempo non verifichi le impostazioni privacy dei tuoi profili social? Hai mai provato a navigare insieme a tuoi figli? Sono alcuni degli spunti di riflessione che il Garante rivolge a minori, genitori e utenti nella nuova edizione della guida "Social privacy. Come tutelarsi nell’era dei social media ".

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Testamento digitale: libero esercizio dei dati personali del defunto a meno che non siano stati espressamente “bloccati”

L’articolo 2-terdecies del Dlgs n. 196/2003, introdotto in attuazione del GDPR, stabilisce che i diritti relativi ai dati personali (accesso, rettifica, cancellazione, limitazione, opposizione, portabilità) possono essere esercitati anche dopo la morte dell’interessato da chi abbia un interesse proprio, agisca a tutela dell’interessato o per ragioni familiari meritevoli di protezione.

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Pubblicato il rapporto del sondaggio “Il Garante che verrà”: meno politica e più competenze per tutelare la privacy dei cittadini

Per l’81% degli addetti ai lavori, i prossimi componenti del Garante dovrebbero avere sia competenze giuridiche che informatiche, e ritengono meglio affidarne la guida a tecnici esperti della materia (61%). Praticamente nessuno (0,1%) vorrebbe nel collegio dell'Authority un personaggio con background politico, con il 72% che è addirittura contrario a ex parlamentari e militanti di partiti politici.

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Il 22 novembre a Lamezia Terme il convegno sulle mafie all’epoca dell’intelligenza artificiale

Convegno “Le mafie all’epoca tempo dell’Intelligenza Artificiale” organizzato per il 22 novembre 2025 a cui parteciperanno Vittorio Lombardi, Membro del Consiglio Direttivo di Federprivacy, Luca Bolognini, Presidente dell’Istituto Italiano Privacy, Michele Iaselli, Docente di diritto digitale e tutela dei dati alla Luiss, Salvatore Curcio, Procuratore antimafia di Catanzaro, e  il giornalista Pietro Melia.

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FederPrivacy: Aggiornamenti e News.

Truffe online, abbocca il 53% delle aziende

Il 53% delle aziende vittime di cyberattacchi si è fatto ingannare da e-mail di phishing, ossia la «truffa» basata su un messaggio che, proveniente in apparenza da una fonte affidabile e attendibile, riesce a carpire informazioni personali e sensibili nonché credenziali e password di accesso a sistemi informatici. Nel 30% dei cyberattacchi, invece, la vittima ha subito le conseguenze del ransomware, ossia la richiesta di pagare una somma di denaro, quindi un vero e proprio «riscatto», per sbloccare il dispositivo o il sistema attaccato da un virus.

Decreto truffati, ok dal Garante per la Privacy

Via libera del Garante della privacy allo schema di decreto-bis sul Fondo indennizzo risparmiatori (Fir). Sono 300 mila i piccoli investitori che aspettano l'indennizzo per il recupero delle perdite subite a causa dei dissesti bancari avvenuti nel biennio 2015/2017.

Corso di formazione manageriale per Data Protection Officer al CNR di Pisa: pubblicato il programma

Pubblicato il calendario della terza edizione del Corso di formazione manageriale per Data Protection Officer promosso da Federprivacy con il patrocinio del CNR di Pisa. Percorso di 124 ore full immersion con 24 docenti noti esperti della materia. Attestato di competenza per i partecipanti che supereranno l'esame finale il 13 dicembre. Bernardi: "DPO non deve possedere solo una conoscenza accademica, ma anche il know-how, e alla fine del percorso siamo in grado di mettere nero su bianco il grado di competenze effettivamente acquisite da ciascun partecipante". Inizio lezioni il 17 settembre

Garante Privacy, nel rapporto di lavoro vanno trattati solo i dati necessari

Il Garante per la protezione dei dati personali pubblica (sulla Gazzetta Ufficiale del 29 luglio) un provvedimento generale che raccoglie e aggiorna prescrizioni sul trattamento di particolari categorie di dati. La pubblicazione si inserisce nel contesto di azione generale del Garante al fine di adeguare l'intero sistema alle novità normative e regolamentari intervenute dal maggio del 2018, data di efficacia del Gdpr.

La storia del data breach di Nexi, vera o falsa che sia, invita tutti a riflettere. Ecco perché

I tredici archivi di dati personali apparsi sulla piattaforma di condivisione telematica Pastebin e attribuiti al circuito di carte di credito non si sa da dove saltino fuori. La loro genericità (non ci sono dati specifici che ne autentichino la provenienza) può lasciar presupporre che il presunto “data breach” non sia mai avvenuto, ma le dinamiche di diffida alla permanenza online dei file in questione e la soddisfazione nella pronta rimozione garantiscono una boccata d’aria agli immancabili complottisti.

Se usate l’email di lavoro sullo smartphone il vostro capo potrebbe spiarvi anche in vacanza

Se siete il tipo di persona che “non stacca mai la spina”, e vi piace essere efficienti anche quando siete assenti dall’ufficio, quella di consultare la vostra email di lavoro sul vostro telefonino personale potrebbe sembrare una buona idea, ma si tratta di una soluzione non esente da effetti collaterali.

Capital One, hackerati i dati personali di oltre 100 milioni di clienti in Usa e Canada

Capital One, una banca basata in Virginia con una popolare attivita' nel settore delle carte di credito, ha annunciato l'hackeraggio di circa 100 milioni di richieste per carte di credito in Usa e Canada. Gli investigatori ritengono inoltre che siano stati sottratti migliaia di account previdenziali (Social security) e bancari. Lo scrive il Washington Post. L'Fbi ha arrestato una donna di Seattle, Paige A. Thompson, accusandola di frode informatica.

Corte Ue: un sito web che usa il pulsante "mi piace" è congiuntamente responsabile con Facebook

La tutela della privacy potrebbe rendere più complicato anche mettere un «like» su Facebook. E, di conseguenza, impattare sulle strategie delle aziende che vendono sul web. Lo lascia prevedere la sentenza con cui ieri la Corte Ue ha deciso sulla causa C-40/17, stabilendo che il gestore di un sito internet in cui è possibile cliccare sull’icona «like» può essere ritenuto responsabile della raccolta e della trasmissione dei dati personali dei visitatori insieme con Facebook.

Certificazione Privacy Officer: prossima sessione d'esami con TÜV il 19 settembre a Bologna

Tutte le p.a. ed altre migliaia di imprese che ricadono nelle previsioni dell'art. 37 del GDPR devono avere di un "Responsabile della Protezione dei Dati". Inoltre, per adeguarsi alle nuove regole sono sempre più ricercati anche consulenti esperti della materia. L'ultimo rapporto annuale dell'Osservatorio di Fedeprivacy ha evidenziato che lo scorso anno i professionisti della privacy hanno registrato un aumento del 57,5%. Da sette anni TÜV Italia certifica i professionisti che dimostrano oggettivamente di avere specifiche competenze in materia di protezione dei dati personali. La prossima sessione d'esami si svolgerà il 19 settembre a Bologna.

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Rassegna delle ultime novità da Federprivacy.

La Commissione Europea ha adottato lo scudo UE-USA per la privacy


Il nuovo regime tutela i diritti fondamentali di qualsiasi persona nell'UE i cui dati personali siano trasferiti verso gli Stati Uniti e apporta chiarezza giuridica alle imprese che operano con trasferimenti transatlantici di dati. Andrus Ansip, Vicepresidente della Commissione responsabile per il Mercato unico digitale, ha dichiarato: "Oggi la Commissione ha approvato il nuovo scudo UE-USA per la privacy, che proteggerà i dati personali degli europei e offrirà chiarezza alle imprese. 

Garante Privacy, no a invio newsletter promozionali senza consenso


No alle newsletter promozionali senza consenso. È quanto ha riaffermato il Garante per la privacy affrontando il caso di un utente che lamentava la ricezione sulla propria mail di una newsletter a carattere promozionale proveniente dall’indirizzo di posta elettronica di una società che opera nell’e-commerce di articoli medicali. La comunicazione, giunta all’utente dopo l’acquisto on line di alcuni prodotti sul sito della società,  era stata inviata senza che avesse fornito un esplicito e specifico consenso al ricevimento di materiale pubblicitario. Leggi tutto

Dati sanitari piloti, integrare regolamenti per inviarli a compagnie aeree


Ministero della salute ed Enac potranno comunicare al medico di una compagnia aerea i dati sanitari dei piloti acquisiti in fase di rilascio delle licenze aereonautiche per l’aviazione civile, integrando i  regolamenti sui dati sensibili già adottati.  Questo è il parere del Garante per la privacy al Ministero della Salute in merito ad una richiesta, avanzata da Alitalia allo stesso Ministero e all’Enac, di poter avere accesso a tale specifica documentazione allo scopo di implementare e perfezionare l’attività di sorveglianza sanitaria sui piloti e i relativi giudizi di idoneità.

Internet banking, rispettare privacy nell'analisi comportamentale antifrodi


Per combattere i furti di identità o le frodi nell’internet banking, una banca potrà analizzare informazioni biometrico-comportamentali dei clienti, quali la pressione sul touch screen o i movimenti del mouse,  in occasione della loro “navigazione” nell’area privata del proprio sito web. Il sistema, sottoposto al Garante della privacy per una verifica preliminare, si propone di innalzare i livelli di tutela attualmente previsti (come password per l’accesso al conto corrente on line, oppure one time password per bonifici e altre operazioni) con nuove modalità di “identificazione” dell’utente.

Il kit per l'estate dei professionisti: polo Federprivacy e Guida al Regolamento UE


E' adesso disponibile nel sito dell'Associazione la polo con il logo ufficiale di Fedeprivacy ricamato. La maglietta di colore blu royal, è di cotone 100% ed è  e disponibile in quattro taglie unisex (small/medium/large/extra large). Può essere acquistata da soci e utenti friend nella sezione Shop, effettuando il login con le proprie credenziali. E a chi la ordina entro il 15 luglio 2016, sarà spedita come speciale omaggio una copia a tiratura limitata dellibro "Privacy e Regolamento UE 2016/679, Guida alle novità" (Ipsoa, 2016)

Master Privacy Officer, record di partecipanti nel 1° semestre 2016


Con l'edizione di Reggio Emilia, sono stati oltre 200 i partecipanti alle prime cinque edizioni del 2016 del Master Privacy Officer promosso da Federprivacy. La decisa accelerazione ai corsi specialistici in materia di protezione dei dati, è senza dubbio dovuta all'entrata in vigore del Regolamento UE 2016/679, in virtù del quale tutte le pubbliche amministrazioni, e le aziende che trattano dati sensibili su larga scala o che svolgono attività in cui i trattamenti richiedono il controllo regolare e sistematico degli interessati, devono nominare un responsabile della protezione dei dati. 

Cassazione: videosorveglianza, le riprese nello stabile utilizzabili in sede penale


Le riprese delle telecamere di sorveglianza del condominio sono utilizzabili per “incastrare” il colpevole. Quando c’è un reato, le immagini della videosorveglianza, non contenendo “atti comunicativi” (sono cioè filmati che non immortalano comunicazioni verbali o scritte, cenni di assenso o rifiuto ovvero espressioni fisiognomiche ma solo «mere condotte», che non hanno nessun valore esprimente), non rientrano nella categoria delle intercettazioni.

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