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lunedì 30 luglio 2018

COME LA PENSO !

Poltrone e Responsabilità !
Quando si ritrovano ad avere una fetta di Potere, la maggior parte di questi individui, autentici e deleteri POLITICANTI, entrano a far parte di una delle seguenti categorie: 
  1. Imbecilli Puri. (Incapaci di muoversi senza fare danni).
  2. Ladri Criminali. (Si muovono solo per il loro tornaconto).
  3. Criminali Imbecilli. (La categoria peggiore, fanno danni per il loro tornaconto). 
In tutti e tre i casi NON FANNO PER NOI ! 
Troveremo mai il sistema per scrollarceli di dosso ? 
Quelli VERI così li definiva Alcide De Gasperi ! 
Un Politico guarda alle prossime elezioni. 

Uno Statista guarda alla prossima generazione. 

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Nord/Sud, Padania, Burocrazia e Regioni Speciali.
Abbiamo delle incongruenze con le attuali regioni a Statuto Speciale (Sicilia, Sardegna, Trentino Alto-Adige che qualcuno dovrebbe smettere di chiamare Sud-Tirolo e Valle d'Aosta). Sono favorevole ad una totale riorganizzazione delle autonomie, portando tutte le regioni (che sarebbe meglio abolire e riportare a Province) ad uno Statuto che oggi chiamiamo Speciale, con precisi e programmati controlli sulle autonomie di gestione concesse, in particolare su quelle delle quote fiscali, lasciando a Roma la centralità dei Servizi di Sicurezza Nazionale, dei Grandi Lavori Pubblici e dei Fondi di Solidarietà per le zone disagiate.
Solo per dovere di correttezza: la Burocrazia l'hanno creata i Piemontesi e non mi sembra che il Piemonte faccia parte del Sud; il Nord è sviluppato perché il Governo di Roma decise che, per far crescere l'Export con i Paesi Europei (compresi quelli della Ex URSS), era meglio posizionare le Fabbriche vicino alle Alpi (se avessero deciso di invadere il Mediterraneo oggi le Fabbriche le troveremmo nel Sud). Non mi sembra che in Fiat ci lavorassero i "Polentoni" ma, come per tutte le nuove grandi Aziende costruite (dall'Italia) nel Nord, si rivelò necessario ricorrere ad una immigrazione di massa interna, con milioni di meridionali trasferiti per necessità. Ogni Stato ha le zone depresse, le zone medie e le zone ricche, non per merito o demerito dei cittadini ma per semplici e spesso giuste decisioni Politiche. In quella che era la più grande azienda agricola d'Europa (la Maccarese, alle porte di Roma) c'erano i binari ferroviari interni per i treni speciali provenienti dal Nord con le "Mondine del Nord" che venivano a lavorare (sempre per necessità); le cameriere di tutte le case Romane, che potevano permettersele, erano Venete (ora sono dell'Est Europeo, dell'America Latina o delle Filippine). Se a Capri fondano una Repubblica diventano tutti ricchi, da far invidia a Montecarlo e San Marino, se alcune zone della Germania o della Francia chiedessero l'indipendenza si ritroverebbero ricchissime; ma la cecità di chi si crede ricco solo perché il Governo ha deciso di lasciar posizionare un centro di produzione davanti casa sua rasenta l'incredibile. La famosa "Roma Ladrona" paga di tasse più di quanto riceve di contributi per cui contribuisce a "mantenere" il Ricchissimo Trentino Alto Adige che riceve contributi in più di quanto paga di tasse. Le Regioni più ricche (che sarebbero da abolire e ripristinare le Province) non sono più ricche ma sono solo dei Centri di una Nazione che ha deciso di sviluppare la produzione in quei luoghi. Dovremmo finirla di vivere con i "Luoghi Comuni" e pensare e vivere da ITALIANI !

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Sbarchi Rifugiati e/o Clandestini ?
Cari Italiani ... ma gli Occhi li avete ? ... Il Cervello lo inserite ? ... Se guardate la TV quando sbarcano e togliete il volume, per non ascoltare le idiozie che Vi propinano, noterete che ogni 1000 persone ci sono circa 10 a volte 20 donne, vecchi e bambini, che ovviamente vengono messi in risalto, le oltre 900 persone restanti sono Maschi tra i 20 e i 30 anni, tutti palestrati con tatuaggi ben visibili e significativi, dotati di telefonino e ben affiatati tra loro. 
Deduzione...per capire che si tratta di un esercito composto anche da mercenari c'è bisogno proprio che inizino a macellare per le strade Voi e le vostre famiglie ? 
Da Casablanca a Roma: 
il costo del Biglietto aereo va da €.130 a €.180 
Dal Cairo a Roma: 
il costo del Biglietto aereo va da €.180 a €.230 
Come mai spendono dai 3 ai 5000 Euro per farsi portare via mare? 
I mercanti di schiavi e di guerriglieri sono in azione !

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Tolleranza e Rispetto.
Tempo fa qualcuno ha scritto qualcosa che voglio ricordare, prima di tutto a me stesso: la strada della crescita interiore è faticosa e solo con la Tolleranza ed il Rispetto per gli altri si potrà ottenere l’Uguaglianza o meglio l'Equità; non certo continuando a chiederla senza riconoscerla e senza mai ricordare che: Si ascolta con le Orecchie ma si Sente con il Cuore. Si guarda con gli Occhi ma si Vede con il Cervello e che, per chi continua ad usare sempre e solo la Lingua e mai le Orecchie, la crescita si farà ancor più difficile sino a divenire una lontana Illusione. 
Non dare a tutti le stesse cose ma dare a tutti le stesse opportunità !
Solo nell'Equità c'è la Giustizia !

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IL PREGIUDIZIO ANTIMASSONICO La Massoneria ha formato spiriti illuminati che hanno portato beneficio all'Umanità in ogni campo del sapere, dell’arte, della scienza e della cultura, ma in Italia molti credono che sia un’associazione segreta con fini oscuri e mutualistici. La connotazione negativa si è formata anzitutto in ambienti cattolici all'epoca del Risorgimento; si è poi aggiunta l’ostilità dei movimenti politici che negano la libertà. Lo “scandalo P2” ne ha ulteriormente compromesso l’immagine. Del tutto estranea alla vicenda, la Gran Loggia d’Italia ha curato un recupero di credibilità operando sul versante della cultura. Ha messo inoltre per la prima volta a disposizione di EURISPES i suoi dati associativi, pubblicati nel Rapporto Italia 2008. 

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Una personalissima opinione circa 
l’INDUSTRIA FARMACEUTICA !

La Produzione e il Marketing vedono l’Essere Umano come Cliente e non come Paziente,  quindi, debbono necessariamente considerare che: 

1)  se il Paziente muore non consuma più e il Cliente è perso; 
2)  se il Paziente guarisce non consuma più e il Cliente è perso; 

Pertanto tutti gli sforzi e gli investimenti sulla ricerca saranno probabilmente orientati alla messa a punto di farmaci che mantengano in vita il Paziente/Cliente più a lungo possibile e che abbiano una serie di effetti collaterali che rendano indispensabile l’assunzione di altri farmaci che prevedano la copertura con gastroprotettori ecc. ecc. 

Purtroppo penso che la realtà sia questa !

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Dal 2010 mi batto per Lavoro e Pensioni !

Contratti di Lavoro, Pensioni e Giustizia !

Proposta G. Bertollini per Feriali e Festivi ! 

   1) Retribuzione oraria minima Nazionale €. 7,00. 
   2) Orario massimo giornaliero pari ad 8 ore. 
   3) Lavoro massimo settimanale 40 ore. 

Ogni infrazione deve prevedere: 

   1) Multe salatissime. 
   2) Sospensione dell’attività. 
   3) Ritiro Autorizzazioni - Chiusura definitiva. 

Libertà assoluta di orario di lavoro, ovviamente, non potendo superare l'orario massimo, andrà assunto il personale necessario a coprire i doppi o i tripli turni.

MAGICAMENTE FINIRANNO LE LOTTE PER IL LAVORO !  


Pensioni a Quota 100 - Proposta G. Bertollini 

Significa arrivare (per ottenere la pensione massima) a 100, sommando la propria età al numero di anni di versamenti, ad esempio: 
65 anni di età con 35 anni di contributi versati (Totale 100) o 60 anni con 40 di contributi ecc. e si andrà in Pensione immediatamente a prescindere dall'età anagrafica. (Da calcolare l'anticipo per i lavori usuranti).
Età massima per andare in pensione 66 anni, nel caso che al compimento dei 66 anni non si raggiungesse la Quota 100, si andrà comunque in pensione con una riduzione, sulla massima cifra prevista, del 3% per ogni anno mancante a fare 100, ad esempio: 
66 anni con 30 di contributi versati (Totale 96) daranno una pensione ridotta del 12% (3% x 4 anni mancanti) o con soli 24 anni di contributi (Totale 90) si avrà una pensione decurtata del 30% (3% per 10 anni mancanti). 

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Matrimonio e Unioni Civili !
1) Le Unioni Civili sono un segno di rispetto per i conviventi, che debbono poter avere le tutele legali in fatto di successione e di difesa da altri familiari. 
2) Le adozioni da parte di coppie dello stesso sesso sono una distorsione delle Leggi naturali e una Società che si reputa civile non può legalizzarle. 
3) Le coppie, Unite o Sposate, che hanno uno o più figli naturali debbono poterli aver riconosciuti anche se gli adulti cambiano sesso o preferenze sessuali. 

Come da foto Tradimenti e Traditori hanno storia antica ! 
                                                   
                                                     Giancarlo Bertollini 

www.studiostampa.com

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Classificazione degli Esseri Umani !

Vorrei ricordare che gli esseri umani si dividono in: 
  • Buoni e Cattivi. 
  • Onesti e Disonesti. 
  • Belli e Brutti. 
  • Stupidi e intelligenti. 
  • Affidabili e Inaffidabili. 
  • Altruisti ed Egoisti. 
Non possono essere divisi in: 
  • Bianchi e Neri. 
  • Nordisti e Sudisti. 
  • Cattolici e Musulmani. 
  • Uomini e Donne. 
  • Ricchi e Poveri. 
  • Vincitori e Vinti.
Se mai un giorno la Legge sarà Uguale per Tutti, magicamente ce ne renderemo conto.


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Attenzione !!! Sistema Elettorale: come diceva sempre la mia povera mamma "la medaglia con una sola faccia, ancora non l'hanno inventata". Le liste bloccate portano ad eleggere quelli scelti dal Partito ma le preferenze portano ad eleggere quelli che hanno speso di più per farsi conoscere e chi li avrà finanziati li terrà in pugno! Prima di schierarsi con ardore, invito tutti a riflettere e coltivare il dubbio, ricordando che le persone sciocche sono piene di certezze mentre le persone intelligenti sono piene di dubbi ! 

GRAZIE !

                                                                   ********* 

Pensieri sulla "Cittadinanza". 

Per prima cosa si deve rispettare la volontà dell'individuo, per cui non può essere "automatica" o per nascita ma deve essere accettata o rifiutata a seguito di una richiesta, molte persone sono legate alle loro "Radici" e ci tengono ad avere la cittadinanza del loro Paese d'Origine. Se un adulto chiede e diviene cittadino Italiano è normale che i figli, nati in Italia, siano Italiani. Rendere automatica la cittadinanza per chi nasce in Italia, senza almeno un genitore di cittadinanza Italiana, lo ritengo offensivo per loro stessi.     
                                                                 
                                                                   *********

Una precisazione per quanti parlano di Governo eletto o non eletto.

Noi cittadini eleggiamo i nostri rappresentanti in Parlamento ma NON scegliamo i componenti del Governo. Il Presidente del Consiglio viene incaricato, dal Presidente della Repubblica, a procedere con dei contatti "esplorativi" ed in caso di possibile accordo ad effettuare le nomine di Ministri, Sottosegretari e Componenti il nuovo Governo, a questo punto, i rappresentanti eletti dal Popolo, daranno o meno la fiducia all'Esecutivo. Ancora non siamo l'auspicata Repubblica Presidenziale. Vi ricordo che delle 11 nazioni storiche d'Europa, 8 sono Monarchie, 2 sono Repubbliche Presidenziali (una quasi) e una è l'Italia con l'Unica Repubblica Parlamentare, che dimostra continuamente di avere difficoltà nel suo funzionamento, pertanto fa dubitare della giustezza. Nelle nazioni poi aggiuntesi abbiamo l'esempio di un'altra Repubblica simile alla nostra e si tratta della Grecia. 

Nulla altro da aggiungere ! 


USCIAMO DALL'EURO PRIMA CHE SIA TARDI !!!

Governo, sempre Forte con i Deboli e sempre Debole con i Forti ! 
I conti sono destinati a peggiorare sempre fino al nostro fallimento, anche dissanguando completamente il popolo (e lo stanno facendo).
Se non siamo TITOLARI della Moneta non possiamo guidare ne inflazione, ne svalutazione. 
I SOLDI LI STIAMO COMPRANDO DA UN PRIVATO E NON POTREMO MAI PAGARLI PERCHÉ IL FORNITORE APPLICA UN TASSO CHE DOVREMMO PAGARE CON ALTRI SOLDI STAMPATI CON ALTRO TASSO ! 
Se poi si preferisce far finta di non capire, tentando di dare la colpa sempre all'avversario politico e mai al meccanismo perverso che ha una precisa DATA di inizio e delle chiare FIRME sugli accordi, possiamo solo augurarci di morire presto per abbreviare l'agonia !

sabato 18 gennaio 2014

RIFIUTI: Quando eravamo SERI !




martedì 10 settembre 2013

Organizzazione e Normativa da PMI

  Tutto quello che c'è da sapere !

giovedì 17 gennaio 2013

Disintegrazione della Giustizia !

Osservatorio legale di Emmanuela Bertucci - Fonte ADUC

Assistiamo ormai da anni ad una graduale “riforma” della giustizia che passa dalle (e pesca nelle) tasche degli italiani. Il modo migliore che il legislatore italiano e' riuscito a trovare per decongestionare i tribunali e' inibirne l'accesso, rendere antieconomico il processo e – dunque - negare ai cittadini l'accesso alla giustizia, anziché  riformare seriamente la struttura della macchina giustizia e ampliare l'organico del personale giudicante e non. Ecco allora che negli ultimi anni il contributo unificato (cioè la tassa il cui scopo e' coprire le spese di giustizia) è aumentata diverse volte. Il tentativo di scoraggiare e precludere l'accesso alla giustizia è fortissimo nelle cause di piccolo valore; nel 2005 è stato introdotto il contributo unificato anche per le cause di piccolo valore, prima esenti (30 euro per i contenziosi fino a 1.100 euro poi 33 euro dal luglio 2010, poi 37 euro dall'anno successivo).
Articolo Completo - ADUC
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venerdì 14 dicembre 2012

Articolo 270 Sexies - Condotte con finalità di terrorismo

Codice penale - Fonte IL SOLE24ORE
Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana 26 ottobre 1930, n. 251
Codice Penale [approvato con R.D. 19.10.1930, n. 1398]

LIBRO SECONDO. Dei delitti in particolare - TITOLO PRIMO. Dei delitti contro la personalità dello Stato - CAPO PRIMO. Dei delitti contro la personalità internazionale dello Stato
1. Sono considerate con finalita' di terrorismo le condotte che, per la loro natura o contesto, possono arrecare grave danno ad un Paese o ad un'organizzazione internazionale e sono compiute allo scopo di intimidire la popolazione o costringere i poteri pubblici o un'organizzazione internazionale a compiere o astenersi dal compiere un qualsiasi atto o destabilizzare o distruggere le strutture politiche fondamentali, costituzionali, economiche e sociali di un Paese o di un'organizzazione internazionale, nonche' le altre condotte definite terroristiche o commesse con finalita' di terrorismo da convenzioni o altre norme di diritto internazionale vincolanti per l'Italia. (1)
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(1) Il presente articolo è stato inserito dall'art. 15 D.L. 27.07.2005, n. 144, così come modificato dalla legge di conversione, L. 31.07.2005 con decorrenza dal 02.08.2005.
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martedì 9 ottobre 2012

Far funzionare la giustizia. Ecco come.

  • La giustizia è un servizio fondamentale che lo Stato rende al cittadino. Una giustizia inefficiente costituisce un fattore di disgregazione per la società e ne limita la crescita economica.  
  • Una giustizia civile inefficiente, in particolare, si riflette in una riduzione degli investimenti, soprattutto dall’estero; fa sì che il mercato del credito e, più in generale, della finanza siano poco sviluppati e che vi siano asimmetrie nei tassi d’interesse tra diverse regioni del paese, a seconda della durata dei processi; comporta rigidità nel mercato del lavoro; limita la concorrenza nei settori produttivi, nei servizi, e nelle professioni; provoca una distorsione della struttura delle imprese; ingessa il mercato immobiliare; ecc.
  • Il problema fondamentale della giustizia in Italia consiste nell’eccessiva durata dei procedimenti. Secondo una classifica della Banca Mondiale, l’Italia si colloca al 156° posto, sui 181 paesi analizzati, per la durata di una normale controversia di natura commerciale. Basti dire che abbiamo dovuto adottare una legge (la c.d. Legge Pinto) per compensare gli italiani per le eccessive lungaggini dei processi, evitando così il continuo ricorso alla Corte Europea per i Diritti dell’Uomo e che, pochi mesi fa, abbiamo dovuto modificarla per limitare gli eccessivi risarcimenti accordati.
  • La durata dei processi comporta, a sua volta, un numero eccezionale di liti pendenti. Si vedano i dati comparativi contenuti nei Rapporti Cepej,European Commission for the Efficiency of Justice dell’Unione Europea. Peraltro, si noti che la spesa pro-capite per la giustizia in Italia non è inferiore agli altri Paesi; è semplicemente utilizzata in modo inefficiente.
  • L’elevato numero di processi pendenti è però anche determinato da una maggiore litigiosità (rispetto agli altri Paesi dell’UE), in parte dovuta all’abuso dello strumento processuale, utilizzato spesso per controversie bagatellari. Il basso costo iniziale delle spese legali per promuovere una causa e il limitato rischio di risarcire le spese legali effettivamente sostenute dalla controparte incentivano questo fenomeno. A ciò si aggiunga che gli avvocati sono stati tradizionalmente remunerati in funzione della durata del processo.
  • Far funzionare la giustizia significa quindi affrontare i temi dell’efficienza, della specializzazione dei giudici e della loro produttività.
  • Negli ultimi anni il dibattito politico (ma anche tra tecnici) ha prevalentemente toccato temi di rilievo costituzionale che avrebbero comportato una ristrutturazione della macchina della giustizia con riforme di rango costituzionale. Rimandiamo ad uno studio di quelle riforme sulle quali ci proponiamo di aprire anche un dibattito con tutti gli aderenti, senza con ciò sottostimare questi problemi (anche se riteniamo che in molti casi le riforme proposte dai governi nel passato recente sottendessero piuttosto interessi personali e non della collettività). Il nostro programma ha una prevalente attenzione ai temi economici, con l’obiettivo dichiarato di fermare il declino nel quale versa il nostro paese. Per questo, per il momento almeno, vogliamo concentrare la nostra azione su interventi concreti, di urgente attuazione e che siano in grado di rimettere in moto rapidamente la macchina della giustizia.
1.         Giustizia civile:

Efficienza:

  • Disincentivare l’abuso dello strumento processuale prevedendo una piena condanna per le spese processuali sostenute dalla controparte; in caso di mala fede, le sanzioni potrebbero essere estese agli avvocati. Gli avvocati dovrebbero essere disincentivati economicamente a promuovere cause futili o prolungare la durata dei processi.
  • Migliorare la normativa sui filtri all’appello e al ricorso in Cassazione.
  • Estendere con grande celerità il processo telematico con un sistema di incentivi per i tribunali che li adotteranno più rapidamente.
  • Generalizzare la possibilità, ancora poco utilizzata, di pronunciare la sentenza con lettura immediata del dispositivo, con concisa esposizione delle ragioni di fatto e di diritto, riducendo i tempi della stesura della sentenza.
  • Semplificare la fase di conferimento dell'incarico ai consulenti tecnici d'ufficio, che devono poi essere incentivati anche economicamente per quanto riguarda i tempi di deposito della perizia.  

Produttività:

  • Promuovere una riorganizzazione della struttura degli uffici giudiziari, da ottenersi, se necessario, anche con l’inserimento di figure manageriali scelte dagli operatori di giustizia in loco attraverso una selezione professionale, che contribuiscano a velocizzare le procedure interne agli uffici e ne riducano i costi, liberando altresì il tempo a disposizione dei magistrati.
  • Introdurre metodi di lavoro finalizzati allo smaltimento dei carichi pendenti e all’accorciamento della durata dei processi. Si vedano i risultati molto positivi ottenuti dal Tribunale e dalla Corte d’Appello di Torino sotto la presidenza di Mario Barbuto che ha stilato un decalogo per lo smaltimento dell’arretrato, partendo dalle cause più vecchie a seguito di una catalogazione dei procedimenti pendenti. Ciò peraltro consentirebbe una maggiore trasparenza sull’operato dei giudici e consentirebbe una migliore valutazione della loro performance.
  • Generalizzare metodi di lavoro che riducano la quantità di procedimenti che ciascun giudice gestisce contemporaneamente, per ridurre la frammentarietà dei procedimenti. Si vedano i risultati molto positivi di sperimentazione ottenuti dalla Corte d’Appello Sezione Lavoro di Roma e dalla già citata Corte d’Appello di Torino. Si vedano anche gli studi di Decio Coviello, Andrea Ichino, e Nicola Persico che, sulla base dei risultati delle Sezioni Lavoro dei Tribunali di Torino e Napoli,  hanno illustrato come una migliore organizzazione del lavoro che eviti la proliferazione in parallelo delle cause e comporti una riassegnazione delle cause dei giudici assenti (ad esempio per gravidanza) possa portare ad un accorciamento significativo dei tempi del giudizio.
  • Dotare il giudice togato di un ufficio costituito da giovani laureati selezionati secondo criteri qualitativi, dotati di una borsa di studio, che coadiuvino il giudice. La pratica dei giovani nell’Ufficio del giudice deve essere inserita a regime nel normale meccanismo concorsuale di accesso alla magistratura e ammessa come  tirocinio abilitante agli esami per l’avvocatura. Si vedano i risultati molto positivi di sperimentazione ottenuti dal Tribunale di Milano.
  • Per generalizzare tali comportamenti virtuosi è necessario, pur garantendo la massima indipendenza della magistratura,  valorizzare la performance dei giudici anche in termini di efficienza e produttività, in termini sia di remunerazione sia di responsabilità. In particolare, nel giudicare la performance, al fine dei passaggi di carriera a posizioni direttive o che comunque comportino responsabilità di uffici, il CSM deve necessariamente avvalersi di tecnici specializzati nella valutazione delle risorse umane.   

Specializzazione:

  • Introdurre maggiore competenza (che si traduce in rapidità e equità delle sentenze) nei tribunali attraverso la creazione di sezioni e giudici specializzati, come già avviene nei tribunali maggiori; in particolare, potrebbero esser create sezioni specializzate in diritto commerciale, del lavoro, fallimentare, di famiglia, delle locazioni, e della proprietà industriale e intellettuale (queste ultime di recente sono state incorporate nelle sezioni in materia di impresa, facendo venir meno la competenza specifica). Ove opportuno, le sezioni potrebbero essere concentrate presso uno o più tribunali all’interno di una regione, con un limitato aggravio per le parti, a fronte di molteplici vantaggi.
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Molti degli interventi di rapid€a attuazione indicati per la giustizia civile, specie quelli riguardanti la produttività, sono possibili e desiderabili in forma opportunamente modificata anche per gli altri settori. Si vedano, ad esempio, i risultati molto positivi ottenuti dalla Procura di Bolzano diretta da Cuno Tarfusser che ha tagliato i costi del 70 per cento in tre anni, ottenuto la certificazione di qualità Iso 9000, e redatto annualmente il bilancio sociale. In termini più generali, coerentemente con gli interventi sopra delineati per la giustizia civile, ha proposto la distinzione degli aspetti gestionali da quelli giurisdizionali. Di seguito, sono indicate talune ulteriori proposte più specifiche.
2.         Giustizia penale
o    Prevedere ulteriori incentivi alla scelta dei riti alternativi, a fronte del rischio che in caso di condanna nel dibattimento si incorra in una pena certa e assai più severa.
o   Assicurare certezza ed effettività della pena riformando in profondità la disciplina della prescrizione e della concessione dei benefici ai carcerati.
o  Limitare la carcerazione preventiva, attraverso sistemi di controllo (es. braccialetto elettronico) già in vigore in altri paesi. 
o  Semplificare il meccanismo delle notifiche, con particolare riguardo all’ipotesi degli irreperibili, responsabilizzando l’imputato rispetto alla conoscenza e all’andamento del processo.
   Le notifiche ai difensori devono inoltre poter essere fatte con i normali mezzi telematici esistenti.
  Limitare il principio d’immediatezza, consentendo al giudice che si sostituisca in un processo pendente di utilizzare i verbali delle testimonianze assunte dal predecessore e, eventualmente, di risentire quei testimoni che reputi necessari.  
o    Utilizzare al meglio i beni confiscati alle organizzazioni mafiose, liberando altri cespiti dei comuni e utilizzando i proventi per migliorare le condizioni economiche degli uomini delle Forze dell'Ordine.

3.         Giustizia tributaria:

o    Aumentare gli strumenti per la sospensiva che oggi, a causa della lunghezza dei procedimenti, non è in grado di proteggere il contribuente dal recupero forzato delle somme.  E’ necessario prevedere che l’azione esecutiva rimanga sospesa fino a quando il giudice non si sia pronunciato sull'eventuale istanza di sospensiva, assicurando al contempo che ciò debba avvenire in tempi brevi per evitare abusi dello strumento.
   Ripensare la composizione delle commissioni tributarie per accrescerne la competenza, data la sempre maggiore complessità delle problematiche tributarie.
o    Garantire la necessaria specializzazione in materie tributarie dei giudici anche presso la Cassazione, posto che con il sistema attuale si tratta di magistrati che per definizione hanno percorso una carriera in settori affatto diversi.  
4.         Giustizia amministrativa:
  • Il giudice amministrativo può essere mantenuto come giudice speciale dell'amministrazione, ma è necessaria una regolamentazione più puntuale, severa e restrittiva, della disciplina degli incarichi extragiudiziali, a tutela della sua posizione di terzietà e a garanzia della continuità e professionalità della carriera giurisdizionale.
  • E’ opportuno introdurre rispetto al processo amministrativo delle forme di Alternative Dispute Resolution, sia nella forma dei ricorsi amministrativi preventivi sia in quelle già presenti in altri ordinamenti dell’Unione Europea, al fine di deflazionare il processo amministrativo e fornire alla pubblica amministrazione nei casi controversi una indicazione autorevole e imparziale preventiva.
  • E’ opportuno favorire la maggiore specializzazione anche del giudice amministrativo, creando sezioni specializzate, specie in materia di energia e nei vari settori del diritto pubblico dell'economia.
  • Per affrontare il problema delle inerzie e dei ritardi della pubblica amministrazione non è sufficiente utilizzare gli strumenti del silenzio assenso e delle denunce di inizio attività. Le imprese hanno bisogno di un provvedimento per avere certezza. Bisogna pertanto anche favorire percorsi alternativi che consentano di pervenire a una decisione unica e definitiva, riducendo le contrapposizioni tra i diversi enti pubblici interessati. Si potrebbe anche intervenire sulla disciplina dei reati commessi dalla pubblica amministrazione al fine di incentivare la dirigenza amministrativa ad assumersi i poteri decisionali che le competono. 
5.         Carceri:
  • Affidamento tramite appalti pubblici dei servizi di gestione degli istituti di pena con esclusione dei servizi di sorveglianza. Incentivare la costruzione di penitenziari in  concessione di lavori e project finance.
  • Introduzione di pene alternative per condannati non pericolosi.