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lunedì 7 settembre 2020

Centro Anomalie Bancarie: Sentenze e Usura

Ci sono alcune sentenze della Corte di Cassazione che si esprimono in netto contrasto con il disposto della normativa antiusura (cioè con gli art. 1815 II co. c.c. e 644 c.p.) e che ti mettono i bastoni tra le ruote nella difesa dei tuoi clienti.

Queste decisioni stabiliscono che la sanzione prevista all'art. 1815 C.C. debba essere applicata esclusivamente alla pattuizione che prevede la corresponsione di interessi ultra legali.

Col diffondersi di questo orientamento, è possibile che la controparte richiami queste sentenze e sostenga davanti al giudice la non debenza degli interessi moratori.

Proprio per questo motivo è prioritario che tu capisca come controbattere a queste eccezioni nel caso in cui ti venissero sollevate in tribunale nella gestione di una tua causa personale.

 

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1.   Sentenza n. 21470/2017 delle Sezioni Unite della Cassazione la prima a dire esplicitamente che l’usurarietà di un tasso extra fido non determina la gratuità dell’intera pattuizione se gli interessi convenuti entro il fido rispettano il tasso soglia e la nullità si applica solo agli interessi extrafido

2.   Sentenza n. 17447/2019 della Corte di Cassazione afferma che in caso di usurarietà degli interessi moratori, la sanzione riguarda solo la clausola relativa alla pattuizione degli interessi moratori senza trasformazione forzosa, a vantaggio dell’inadempiente, del contratto da oneroso a gratuito

3.   Sentenza n.27442/2018 della Corte di Cassazione la prima a stabilire che l’usurarietà degli interessi moratori non determina la nullità della clausola ma soltanto l’applicazione del tasso legale

4.   Sentenza n. 22890/2019 della Corte di Cassazione afferma che la previsione di interessi moratori usurari non comporta la gratuità del contratto di leasing, restando salva la “diversa” pattuizione relativa agli interessi corrispettivi 

Cos’hanno in comune queste 4 decisioni?

Sono tutte favorevoli agli istituti di credito e vanno tutte in contrasto con il principio di centralità e omnicomprensività dell’art. 644 c.p. .

Queste pronunce hanno degli effetti pratici sulla tua strategia processuale: ti rendono la vita più difficile e ti mettono le bastoni tra le ruote.

Per sapere in che cosa si traducono concretamente queste sentenze e come contrastarne gli effetti puoi acquistare la lezione dal titolo: “L’attuale situazione di contrasto interpretativo tra Gli articoli 1815 II co. c.c. e 644 c.p. e le più note e recenti sentenze della Corte di Cassazione civile”

Fonte: Centro Anomalie Bancarie 

www.studiostampa.com

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