Nonostante sia stata condannata al pagamento di 100.000 euro per pubblicita' ingannevole dall'Antitrust (Bollettino n 12 del 10 aprile 2012, provvedimento n. 23387 nel procedimento n. PB682 – Avron Registro del Mercato Nazionale), la societa' Avron - di Bratislava - continua a chiedere il pagamento delle sue “spettanze”.
Da luglio 2011 Avron ha iniziato a spedire, a piccoli imprenditori e negozianti italiani, una lettera in cui si richiedeva l'aggiornamento dei dati relativi alla loro impresa, creando l'equivoco che si trattasse di un adempimento collegato al Censimento del 2011 o di una richiesta proveniente dalle Camere di Commercio. I destinatari rispedivano quindi il bollettino compilato senza accorgersi di aver firmato un contratto che li impegnava al pagamento di euro 1.271,00 all'anno.
Fonte ADUC - Articolo Completo
www.studiostampa.com
Nessun commento:
Posta un commento
Ogni commento costruttivo è gradito, ovviamente tutto quello che, a nostro insindacabile giudizio, verrà ritenuto non in linea col dovuto rispetto per gli altri, sarà eliminato.