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venerdì 20 aprile 2012

Lottare "CONTRO" Lottare "PER" !


Perché giustificare le nefandezze altrui con quelle di altri, ergendoci a giudici di cosa sia meglio o peggio?
Il Livore, anzi, l'Odio (che traspare in molti) non fa onore a chi lo dimostra e fa evidentemente dimenticare che i delinquenti si trovano ovunque, nelle Patrie Galere, tra le Forze dell'Ordine, tra i Politici, tra i Giornalisti, tra i Magistrati e tra tutti i Cittadini, in particolare tra quelli che lottano solo "Contro" e mai "Per".
Guardandoci nello specchio dovremmo ricordare che si cresce portando avanti un progetto, un'idea, un sogno e non certo "distruggendo l'odiato nemico".
Non voglio Rimpianti ma FUTURO !
di Giancarlo Bertollini
IL VOSTRO UFFICIO STAMPA

sabato 14 aprile 2012

Perché i Giudici non pagano per i loro errori?


Scandalizzati. Questa è la situazione dei sinistrati italici dopo l’emendamento, votato a scrutinio segreto, che ha riportato l’attenzione sulla responsabilità civile dei giudici.
La domanda è semplicissima: dove è lo scandalo? Cosa c’è di così assurdo nel volersi rivalere sul giudice che sbaglia? Solo nella patetica mente di una sinistra allo sbando può ancora albergare il pensiero che i magistrati siano intoccabili e devono essere lasciati liberi di sbagliare.
Nel 1987, 21 milioni di italiani votarono per la responsabilità civile dei giudici (sull'onda del caso Tortora) ma poi la legge fu svuotata per fare un favore al partito dei giudici. In caso di colpa grave o di palese negligenza, in teoria, i magistrati dovevano pagare per i propri errori: in pratica non è mai accaduto, a meno di qualche sconosciuta eccezione in questi ultimi anni. D'altronde con zero condanne e zero avvocati disposti a credere che un magistrato possa intentare un procedimento serio contro un altro magistrato c’è poco da fare.
Gli intoccabili vanno protetti e la sinistra come sempre si zerbina di fronte ai magistrati. Dai medici ai poliziotti tutti pagano, anche penalmente. I giudici nulla, nemmeno civilmente.
Rilanciamo:
carcere per i giudici che sbagliano in maniera grave e dolosa.
Fonte: http://www.ilfazioso.com/

IL VOSTRO UFFICIO STAMPA

giovedì 12 aprile 2012

Giustizia - Maglia nera, Angelilli (Ppe/Pdl)


“Ennesimo richiamo del Consiglio d’Europa".


“L’Italia non può ignorare l’ennesimo richiamo giunto dal Consiglio d’Europa dopo quanto emerso dal rapporto pubblicato oggi sul rispetto delle sentenze della Corte di Strasburgo, che colloca l’Italia fanalino di coda nella classifica stilata. Soprattutto perché come è stato sottolineato, questo triste primato è imputabile anche alla lentezza della giustizia. Vale la penna ricordare che a pagare i costi di questa macchina elefantiaca e dai tempi biblici sono prevalentemente i cittadini e le imprese, per rispetto dei quali in questo momento di crisi è necessario razionalizzare efficientemente le risorse” dichiara il Vicepresidente del Parlamento europeo Roberta Angelilli.
IL VOSTRO UFFICIO STAMPA