Una personalissima opinione circa 
l’INDUSTRIA FARMACEUTICA ! 
La Produzione e il Marketing vedono l’Essere Umano come Cliente e non come Paziente, quindi, debbono necessariamente considerare che:
1)  se il Paziente muore non consuma più e il Cliente è perso; 
2)  se il Paziente guarisce non consuma più e il Cliente è perso; 
Pertanto tutti gli sforzi e gli investimenti sulla ricerca saranno probabilmente orientati alla messa a punto di farmaci che mantengano in vita il Paziente/Cliente più a lungo possibile e che abbiano una serie di effetti collaterali che rendano indispensabile l’assunzione di altri farmaci che prevedano la copertura con gastroprotettori ecc. ecc. 
Purtroppo penso che la realtà sia questa !
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