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domenica 8 novembre 2020

Smartphone, Xiaomi scala la classifica italiana e si prende il secondo posto.

Solo una settimana fa il terzo posto (con tanto di sorpasso su Apple) nella classifica Canalys sui top vendor mondiali di smartphone, oggi la conferma, sempre da Canalys, anche su scala nazionale: Xiaomi, brand nato nel 2010 attivo oggi in oltre 90 mercati in tutto il mondo e creatore della più grande piattaforma IoT consumer esistente, continua la scalata verso la vetta e in Italia conquista il secondo gradino del podio della classifica dei top vendor per smartphone spediti nel terzo trimestre del 2020. 

Terzo posto a livello europeo

Arrivata poco più di due anni fa in Italia, Xiaomi ha guadagnato una quota di mercato pari al 19%, registrando una crescita su base annua del +122%. La sua inarrestabile ascesa è confermata dal rapporto Canalys anche a livello europeo, dove Xiaomi mantiene il terzo gradino del podio della classifica dei top vendor per smartphone spediti nel terzo trimestre del 2020, con il 19% di market share e una crescita su base annua del +91%.

 Fonte: Corriere delle Comunicazioni

 www.studiostampa.com

mercoledì 4 novembre 2020

Dpcm 3 novembre: le nuove misure su coprifuoco, spostamenti, trasporti e scuola.

Ecco il nuovo Dpcm per mettere un freno alla diffusione del Covid. Il Governo ha anticipato le misure nella giornata di martedì, e dopo un lungo tira e molla con le Regioni, soprattutto sul tema del coprifuoco, è arrivata la firma del premier Conte nella notte poco dopo la mezzanotte.

Le disposizioni del nuovo decreto si applicano da giovedì 5 novembre a giovedì 3 dicembre 2020, in sostituzione di quelle del Dpcm 24 ottobre.

Lockdown “light”

L’obiettivo è non bloccare il Paese: non sarà quindi un lockdown rigido come a marzo, ma “light”, più simile al modello tedesco, ha spiegato la sottosegretaria alla Salute Sandra Zampa. “È abbastanza complicato – ha spiegato – cercare di fare una misura sartoriale basata su zone, è uno sforzo grandissimo che stiamo facendo. Il tentativo è non paralizzare il Paese”.

Il ministro della Salute Roberto Speranza, con frequenza almeno settimanale, verificherà comunque il permanere per Regioni o parti di esse la collazione in uno scenario di tipo 3 e con un livello di rischio alto, e provvederà con ordinanza all’aggiornamento.

Le ordinanze emanate sono efficaci per un periodo minimo di 15 giorni e comunque non oltre la data di efficacia del decreto. Eccole dunque le misure (per quelle relative alle attività commerciali e allo sport invece vi rimandiamo qui).

Coprifuoco

A differenza di quanto ipotizzato inizialmente, il coprifuoco nazionale non partirà alle 21 ma un’ora dopo.

Il coprifuoco scatta dalle 22.00 fino alle 5.00: in questa fascia oraria sono consentiti esclusivamente gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative, da situazioni di necessità ovvero per motivi di salute.

È in ogni caso fortemente raccomandato a tutte le persone fisiche, per tutto l’arco della giornata, di non spostarsi, con mezzi di trasporto pubblici o privati, salvo che per esigenze lavorative, di studio, per motivi di salute, per situazioni di necessità o per svolgere attività o usufruire di servizi non sospesi.

>>> Scarica qui la bozza del nuovo Dpcm <<<

Spostamenti

Nuovamente vietato ogni spostamento in entrata e in uscita dai territori ad alto rischio Covid, quelli di colore arancione e rosso, salvo che per gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità ovvero per motivi di salute (qui abbiamo riassunto come viene divisa l’Italia e quali Regioni sono gialle, arancioni o rosse).

È vietato ogni spostamento con mezzi di trasporto pubblici o privati, in un comune diverso da quello di residenza, domicilio o abitazione, salvo che per comprovate esigenze lavorative, di studio, per motivi di salute, per situazioni di necessità o per svolgere attività o usufruire di servizi non sospesi e non disponibili in tale comune.

Le aree ad alto rischio sono quelle che ricadono negli scenari 3 e 4 indicati nel documento dell’Iss, quelle caratterizzate da uno scenario di elevata gravità e quelle nelle quali ci sono situazioni di massima gravità. Il divieto può però riguardare intere Regioni oppure solo parti di esse.

La differenza tra le zone che ricadono nello scenario 3 e in quelle che rientrano nel 4 sta nel fatto che in queste ultime sono vietati anche gli spostamenti “all’interno dei medesimi territori”, dunque a livello comunale e provinciale.

Sono comunque consentiti gli spostamenti strettamente necessari ad assicurare lo svolgimento della didattica in presenza nei limiti in cui la stessa è consentita. E’ comunque sempre consentito il rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza.

Trasporti

La capienza dei mezzi pubblici viene ridotta al 50% per evitare assembramenti e situazioni che favorirebbero i contagi.

A bordo dei mezzi pubblici del trasporto locale e del trasporto ferroviario regionale è quindi consentito un coefficiente di riempimento non superiore alla metà, con esclusione tuttavia del “trasporto scolastico dedicato”.

Scuola

Le scuole secondarie di secondo grado, cioè le scuole superiori, e le terze medie adottano forme flessibili nell’organizzazione dell’attività didattica in modo che il 100% delle attività sia svolta tramite il ricorso alla Didattica digitale integrata.

Resta salva la possibilità di svolgere attività in presenza qualora sia richiesto l’uso di laboratori o sia necessaria in ragione della situazione di disabilità dei soggetti coinvolti e in caso di disturbi specifici di apprendimento e di altri bisogni educativi speciali, garantendo comunque il collegamento on line con gli alunni della classe che sono in Didattica digitale integrata, in modo che sia garantita una relazione educativa che realizzi l’effettiva inclusione.

L’attività didattica ed educativa per il primo ciclo di istruzione, per scuole elementari e fino alla seconda media compresa, e per i servizi educativi per l’infanzia continua invece a svolgersi in presenza, con uso obbligatorio di dispositivi di protezione delle vie respiratorie salvo che per i bambini di età inferiore ai sei anni e per i soggetti con patologie o disabilità incompatibili con l’uso della mascherina.

Solo nelle zone rosse con scenario 4 resteranno chiuse anche le classi seconde delle scuole medie, mentre le prime continueranno la didattica in presenza. 

Fonte: 

www.studiostampa.com

lunedì 2 novembre 2020

Certificazione Unica 2020: scadenza omessa nel DL Ristori.

Scadenza CU redditi esenti o non in dichiarazione legata al Modello 770: i dubbi dopo la proroga e l'analogo caso dei ravvedimenti operosi.

Insieme al  770/2020 slittano in teoria anche altre scadenze fiscali collegate alla presentazione del modello con cui le aziende dichiarano il pagamento dei collaboratori: la CU (Certificazione Unica) sui redditi esenti e i ravvedimenti operosi collegati alla presentazione del 770.

In realtà, la norma del dl Ristori che fa slittare la presentazione del 770/2020 al 10 dicembre (articolo 10 dl 137/2020) non contiene nessun chiarimento sugli altri slittamenti. Il punto è che però si tratta, in entrambi i casi, di adempimenti fiscali strettamente collegati alla presentazione del modello rinviato.

=> Proroga del Modello 770 al 10 dicembre

CU/2020

Per quanto riguarda la Certificazione Unica, i sostituti d’imposta la devono consegnare alla generalità dei collaboratori entro il 31 marzo, mentre nel caso in cui il modello dichiarativo comprenda solo redditi esenti o che comunque non vanno in dichiarazione, il termine è  quello di presentazione del 770.

Normalmente, quindi, questa CU viene consegnata entro il 31 ottobre (quest’anno il 2 novembre, primo lunedì utile), ma la proroga al 10 dicembre del 770 teoricamente dovrebbe trascinare anche lo slittamento della Certificazione Unica.

In mancanza di una specifica norma di coordinamento, però, resta un margine di incertezza. Anche perché lo scadenzario dell’Agenzia delle Entrate continua a segnare la scadenza per la CU 2020 sui redditi esenti per il 2 novembre.

Ravvedimento operoso

La seconda scadenza che in base allo stesso principio dovrebbe slittare è il ravvedimento operoso delle ritenute e delle somme connesse a versamenti dei sostituti d’imposta che trovano la collocazione, ai fini della regolarizzazione, entro il termine dell’invio telematico della dichiarazione dei sostituti. Quindi, in parole semplici, i versamenti che scadono entro il termine di invio del 770.

Anche in questo caso non ci sono precisazioni in materia nel Decreto Ristori. Ma ci sono già precedenti in passato di posticipi per la presentazione del 770 ai quali il Fisco aveva conseguentemente applicato anche la sospensione dei termini del ravvedimento.

Fonte: PMI 

www.studiostampa.com

venerdì 23 ottobre 2020

La Gazzetta Tricolore: Aggiornamenti, Eventi e News.

     

EDIZIONE DEL 23 OTTOBRE 2020

 EMERGENZA COVID: FDI IN PIAZZA PER DIFENDERE GLI ITALIANI CHE RISCHIANO IL LAVORO 
 MELONI: NO ALTRO LOCKDOWN PER INCAPACITÀ GOVERNO 
 
“La priorità sono state sbagliate. Chiediamo meno spocchia e più concretezza. Non accetteremo un altro lockdown, per l’incapacità che il Governo ha avuto di gestire la prima e la seconda fase. Dopo sei mesi siamo costretti a scendere in piazza con gli stessi cartelli, che rappresentano le stesse categorie, per denunciare la disperazione di milioni di italiani che non hanno visto risposte, perché il Governo negli ultimi mesi ha dilapidato oltre 100 miliardi di euro in risposte inutile, provvedimenti a pioggia, bonus che non avevano alcun senso e perché non ha fatto niente di serio per fermare la seconda ondata. Si sapeva che sarebbe arrivata, ma il governo ha concentrato la sua attenzione su cose inutili, come il bonus monopattino, la app immuni, i banchi a rotelle, la sanatoria per gli immigrati clandestini”. 
 RAMPELLI A CONTE: CHE HA FATTO IL GOVERNO FINO AD ORA?
 
"Parlate del potenziamento delle terapie intensive tra aprile ed agosto. E adesso che facciamo? Che avete fatto fino ad ora?". Lo ha detto nell'Aula della Camera Fabio Rampelli dopo l'informativa del presidente del Consiglio Giuseppe Conte sul nuovo Dpcm sul contrasto al Covid. "Lo Stato si deve preoccupare di evitare gli assembramenti sui mezzi pubblici, non del fatto che a casa si stia a cena in piu' di sei. Vanno messi in campo i bus privati che, peraltro, sono fermi per il blocco del turismo, fatte convenzioni con i taxi. Non avete fatto quello che era necessario. Non arrendiamoci al lavoro da casa".
LA RUSSA A CONTE: PREMIER ATTENTO A CURVA POPOLARITÀ GOVERNO
 
"La domanda è, siccome lo sapevamo che ci sarebbe stata una crescita, che non è esponenziale, avete avuto e avete speso 100 miliardi, come li avete spesi in attesa della seconda ondata? Il trasporto locale non poteva essere integrato con i pullman privati chiusi nei garage? Come mai non siete riusciti a migliorare la sanità? Non c'è piaciuto che si sia vista la curva del contagio in relazione alla curva della popolarità del Governo". Così Ignazio La Russa, senatore di Fratelli d'Italia e vicepresidente del Senato durante il dibattito seguito all'informativa del presidente Conte sull'emergenza Covid.
COVID, MELONI: COMBATTEREMO IN PARLAMENTO E NELLE PIAZZE I RIDICOLI PROVVEDIMENTI DEL GOVERNO
 
"Ormai i Dpcm sono buoni soprattutto per i meme su Internet: non c'è credibilità. Cosa vuol dire chiudere i locali alle 24? Che il Covid è nottambulo? E il divieto vale anche per i centri sociali o possono continuare a ballare perché sono amici del Governo? È tutto ridicolo e il risultato rischia di essere che trasformiamo anche il mostro del Covid in una farsa perché manca credibilità. Noi di FdI e spero tutto il centrodestra intendiamo batterci con forza contro i provvedimenti ridicoli: lo faremo perché la storia sappia che non siamo stati conniventi con queste idiozie".

 
MELONI: IL GOVERNO HA GETTATO NEL CESTINO 100 MILIARDI DI EURO
 
"Il Parlamento ha fatto la sua parte mettendo a disposizione del Governo 100 miliardi da spendere in 5 mesi. Si sperava che le risorse fossero concentrate in cose importanti da fare e non dilapidate in mille rivoli ma buona parte è stata assolutamente gettata in un cestino come consulenze per ministeri, assunzioni facili, bonus inutili".
GIORGIA MELONI ALL'AGENZIA ITALPRESS
 L’ITALIA NON PUÒ REGGERE NUOVO LOCKDOWN 
 
"Non abbiamo mai fatto critiche al Governo senza mai fare proposte. Ne abbiamo fatte oltre duemila, ne è stata accolta solo una riguardante la città di Brescia. Il Governo non ha mai dialogato con noi, continuo a chiamare Speranza e Conte perché continuo a credere che ci sia la possibilità di dialogare con loro. Era da giugno che ci dicevano che sarebbe arrivata la seconda ondata, abbiamo per questo votato a settembre e non a ottobre. Io mi sarei concentrata sul rafforzamento delle terapie intensive, sul migliore utilizzo degli spazi esterni delle scuole e sui trasporti".
GIORGIA MELONI A IL CORRIERE DELLA SERA
 SU EMERGENZA COVID DA GOVERNO MISURE INUTILI 

 
"Sull'emergenza Covid bisogna modificare il paradigma. Poiché il virus non può essere azzerato in tempi brevi, si lavori per proteggere chi è maggiormente a rischio: anziani, persone fragili, malate. Con misure confuse e inutili rischiamo un altro lockdown, che non possiamo permetterci."
 
MELONI: PD-M5S SVENDONO INFRASTRUTTURE STRATEGICHE
 
Giorgia Meloni: "Lo scorso luglio Conte annunciava l’imminente nazionalizzazione di Autostrade e la cacciata dei Benetton, la stampa allineata e i menestrelli di regime festeggiavano insultando l’opposizione. Oggi scopriamo che in realtà l’operazione è quella di consegnare la maggioranza delle azioni della rete autostradale italiana ai fondi d'investimento Macquarie e Blackstone. Questa vicenda si va ad aggiungere a quella della rete di telecomunicazione, su cui convergono interessi di società francesi e fondi speculativi, e a quella dei porti, su cui si allungano gli artigli del dragone cinese. Se Conte non chiarisce subito e non spiega agli italiani cosa sta facendo siamo pronti a bloccare il Parlamento".
 DA CAMERA E SENATO 
MELONI: FDI A MANIFESTAZIONE PER DIRE NO A LEGGE ZAN
 
"Fratelli d’Italia in piazza senza simboli di partito al fianco dei cittadini, delle famiglie e delle associazioni che hanno organizzato una grande manifestazione a piazza del Popolo per difendere la libertà di espressione da un progetto di legge ideologico e liberticida. Li ringrazio perché hanno avuto il coraggio di sfidare il pensiero unico dominante e dire chiaramente che il vero obiettivo del ddl Zan-Boldrini-Scalfarotto sull’omotransfobia non è combattere le discriminazioni, ma introdurre un nuovo reato d’opinione. Non c’è niente di civile e moderno nel definire “omofobo” chiunque dica no all’utero in affitto o difenda il diritto di un bambino ad avere un padre e una madre".
LOLLOBRIGIDA: GOVERNO REGALA MONTE BIANCO A FRANCIA
 
“Il 20 agosto 2019 Fratelli d’Italia ha depositato un'interrogazione alla Camera e al Senato nella quale abbiamo descritto tutti gli accadimenti storici sulla vicenda dei confini del Monte Bianco, sollecitando un pronto intervento da parte del nostro Governo. Nessuno però è intervenuto e solo quindici mesi dopo, ha replicato il sottosegretario agli Esteri Scalfarotto confermando che il problema esiste ma senza dare alcuna rassicurazione su un processo che portasse ad una rapida soluzione. E solo dopo che Fratelli d’Italia ha sollevato la questione, i giornali hanno iniziato a parlarne e il Ministro Di Maio si è visto costretto ad annunciare una protesta formale con la Francia”.
BUCALO, FRASSINETTI: AZZOLINA È UNA VERGOGNA
 
“È una vergogna che da oggi e con una situazione epidemiologica ad altissimo rischio, siano iniziate le prove del concorso straordinario per la scuola”. E’ la denuncia dei deputati di FdI Carmela Ella Bucalo, responsabile scuola del Dipartimento Istruzione FdI e Paola Frassinetti, vicepresidente commissione Cultura. “Assurdo che il Ministro Azzolina abbia dichiarato che non ci saranno prove suppletive per chi in questi giorni si trova in isolamento fiduciario o in quarantena. Centinaia di precari perderanno un’occasione attesa per anni. Questa non è democrazia. Siamo in regime dittatoriale: maggioranza e Governo sono complici di una persona che tutti i giorni dimostra la sua incompetenza”.
 
CIRIANI: CHIEDIAMO CHIAREZZA SU MISURE DEL GOVERNO
 
"Basta con gli annunci di decreti che creano soltanto paura e confusione. Fratelli d'Italia chiede regole certe e chiare per aiutare l'Italia che vuole e che deve continuare a lavorare in sicurezza. Fratelli d'Italia chiede chiarezza, ma soprattutto pretende che in questo momento delicato per tutti gli italiani le scelte siano condivise con l'opposizione. Basta con i decreti varati con il favore delle tenebre". Così il presidente dei Senatori di Fratelli d'Italia al Senato, Luca Ciriani.
 DAL PARLAMENTO EUROPEO 
FIDANZA: SBLOCCARE SOLDI DEL RECOVERY FUND

“In tutta Europa nuove restrizioni che rischino di mettere in ginocchio le nostre imprese, soprattutto in alcuni settori. Ho chiesto l'immediato sblocco dei soldi del Recovery fund, ancora bloccati pretestuosamente dai cosiddetti Stati frugali”.
PROCACCINI: PATY VINCITORE MORALE PREMIO SAKHAROV
 
“Il vincitore morale del premio Premio Sakharov 2020 c’è già e purtroppo non potrà ritirarlo  - ha affermato l’europarlamentare FdI-ECR, Nicola Procaccini - si chiama Samuel Paty e la sua unica colpa è stata quella di aver insegnare agli studenti cos’è la libertà di pensiero, di parola, di espressione, indipendentemente da quale religione si professi. La libertà di pensiero, alla base del Premio Sakharov, resta uno dei fondamentali pilastri su cui si basa la civile convivenza e il progresso umano. E’ per questo che mi sono inginocchiato in omaggio al professor Samuel Paty dentro il Parlamento europeo”.

mercoledì 21 ottobre 2020

ADUC: Aggiornamenti e News.

ITALIAITALIA 21 ottobre 2020 11:19
Antitrust. 30 anni e relazione 2019
ITALIAITALIA 17 ottobre 2020 11:48
Boom di nuovi poveri. Caritas
ITALIAITALIA 14 ottobre 2020 11:14
Economia sommersa. Rapporto Istat
  (Da 1 a 30 di 31053) ->   >|

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