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martedì 30 aprile 2013

CARCERI: CANCELLIERI, E' UNA PRIORITA' CHE MI STA A CUORE

(AGI) - Roma, 30 apr. - "Il tema del sovraffollamento delle carceri è una priorità, che mi sta molto a cuore". Lo afferma il neo ministro della Giustizia, Anna Maria Cancellieri, conversando con i giornalisti al Senato. L'Italia e' stata condannata dalle Corte europea per lo spazio troppo esiguo riservato ai detenuti italiani. (AGI)
Mal - 300927 APR 13
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Riforma del Mercato del Lavoro !

Varata ed Operativa - Fonte: PMI
La Riforma del Lavoro 2012 del governo Monti elaborata dal Ministro Elsa Fornero: la bozza del testo, le proposte dei Sindacati e di Confindustria, le implicazioni per i dipendenti sulle modifiche all'Articolo 18 dello Statuto dei Lavoratori in relazione ai licenziamenti nelle aziende con più di 15 dipendenti, le novità su stipendi e contratti.

Scaricate il Testo del Ddl per la Riforma del Lavoro 2012.

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domenica 28 aprile 2013

Per la paninoteca rumorosa nessuna condanna se disturba solo qualche condomino.

di Luana Tagliolini - Rumori in condomino che dilemma!
Per l'inibizione delle immissioni rumorose eccedenti la "normale tollerabilità" provenienti da attività o impianti, è necessario applicare l'art. 844 c.c. avuto anche riguardo alla condizione dei luoghi. 
Se il bene della tranquillità è espressamente tutelato dal regolamento di condominio per accertare se l'attività illegittima costituisce o meno immissione vietata ex art. 844 cit. bisognerà avvalersi del criterio di valutazione fissato dal regolamento di condominio che può imporre limitazioni anche più severe di quelle indicate dall'art. 844 cit. 

Le immissioni, però, potrebbero avere anche risvolti penali come conseguenza del comportamento tenuto da chi commette immissioni rumorose oltre il limite della "normale tollerabilità" o di chi agisca contrariamente a quanto disposto da un regolamento condominiale; tali condotte potrebbero integrare la fattispecie delittuosa di cui all'art. 659 del codice penale. "Disturbo delle occupazioni o del riposo delle persone" purché ne sussistano le condizioni una delle quali è che il fenomeno rumoroso sia idoneo a disturbare un numero indeterminato di perone e non un numero limitato. 

Tali principi sono stati ribaditi, dalla Corte di Cassazione, in una recente sentenza (sez. I Penale, sent. del 17 aprile 2013, n. 17614) con la quale ha accolto il ricorso di un esercente una paninoteca - ubicata nel piano sottostante all'appartamento abitato dai coniugi-attori - condannato, in primo grado, per il reato di cui all'art. 659 c.p.

Fonte: Per la paninoteca rumorosa nessuna condanna se disturba solo qualche condomino.
(Fonte: StudioCataldi.it
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venerdì 26 aprile 2013

Giustizia Italiana - Ultime !

Pedofilo condannato grazie a Facebook
WinTricks.it
Facebook, per la prima volta, ha consentito l'accesso ai dati contenuti nei propri server alla giustizia italiana per condurre indagini contro un presunto pedofilo. La recente pubblicazione della sentenza, ha reso noto che la procura di Milano è ...
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Senad Seferovic ci ricasca: preso con una gang di ladri di rame
ModenaToday
Lui e suo fratello erano stati presentati da diversi partiti e associazioni come delle vittime delle leggi e della giustizia italiana: si tratta dei due sassolesi-bosniaci-apolidi Andrea e Senad Seferovic. L'anno scorso, era stata imbastita ad arte una ...
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Galline ovaiole - L'Italia deferita alla Corte di Giustizia europea
GeaPress
GEAPRESS - Oggi la Commissione europea ha deferito l'Italia alla Corte di Giustizia dell'Unione europea per non avere attuato correttamente la direttiva 1999/74/CE che imponeva l'obbligo di modifica delle gabbie dove vengono tutt'ora costrette le ...
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giovedì 25 aprile 2013

Il malessere della giustizia e i diritti negati

di Ettore Vita - Fonte: Supermoney
I saggi, nominati da Napolitano, ne hanno individuato cause e possibili rimedi.
I cosiddetti saggi, nei documenti consegnati al Presidente della Repubblica, hanno posto l'accento sulla necessità di "intervenire sull'efficienza della giustizia civile, afflitta in Italia dalla lunga durata media dei processi e dall'accumulo di processi pendenti." Parlano di una "autentica emergenza", che arreca un grave pregiudizio all'economia, semina incertezza fra gli operatori economici, scoraggia gli investimenti e mina "la reputazione internazionale del Paese".
Omettono, a mio avviso, di sottolineare che i tempi della giustizia danneggiano innanzitutto le persone. Il cittadino non riesce ad avere giustizia né nel campo penale, né nel campo civile. Si dovrebbe parlare di giustizia negata. 
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domenica 21 aprile 2013

Ritardi, inefficienze e attacchi ai giudici

La (brutta) pagella Ue sulla giustizia italiana.
La Reding: «La politica lasci lavorare i magistrati». In Italia 500 giorni per risolvere una causa civile.
Viviane Reding (Afp)
«Giù le mani dai giudici. Se si vuole che la magistratura sia davvero indipendente, bisogna lasciarla lavorare»: così il commissario Ue alla Giustizia Viviane Reding risponde a chi le chiede se non ritenga che in Italia il conflitto tra politica e giustizia sia una delle cause dell'inefficienza del sistema. La Reding parlava a margine della presentazione del rapporto europeo sull'efficienza dei sistemi giudiziari in Europa, un rapporto che ha dato amare conferme sullo stato di salute della giustizia in Italia. 
Fonte: Corriere della Sera.it - Articolo Completo

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