RSS di - ANSA.it

Visualizzazione post con etichetta Decreti. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Decreti. Mostra tutti i post

martedì 10 marzo 2020

Decreto Corona-Virus Firmato e Operativo.

Alla luce delle nuove disposizioni governative sospendiamo tutte le nostre attività, incluso il nuovo corso Sommelier che viene momentaneamente "congelato", facendo "slittare" le prossime due lezioni del Mercoledì, riprenderà tra due settimane, salvo ulteriori complicazioni.

Un abbraccio a tutti, sperando che questo incubo finisca presto. 
                                                         Giancarlo Bertollini


www.studiostampa.com

martedì 4 agosto 2015

Ultimi Aggiornamenti Norme e Decreti !

21 LUGLIO 2015 - "PENSIONI"

La Banca Dati è aggiornata in multivigenza con le modifiche apportate dal Decreto-Legge 21 maggio 2015, n. 65, convertito, con modificazioni, dalla Legge 17 luglio 2015, n. 109.
vai alla notizia completa

17 LUGLIO 2015 - "RIFORMA DEL SISTEMA NAZIONALE DI ISTRUZIONE"

La Banca Dati è aggiornata in multivigenza con le modifiche apportate dalla Legge 13 luglio 2015, n. 107.
vai alla notizia completa

7 LUGLIO 2015 - "DECRETO ILVA E FINCANTIERI"

La Banca Dati è aggiornata in multivigenza con le modifiche apportate dal Decreto-Legge 4 luglio 2015, n. 92.
vai alla notizia completa

7 LUGLIO 2015 - "RILANCIO SETTORI AGRICOLI IN CRISI"

La Banca Dati è aggiornata in multivigenza con le modifiche apportate dal Decreto-Legge 5 maggio 2015, n. 51, convertito, con modificazioni, dalla Legge 2 luglio 2015, n. 91.
vai alla notizia completa

2 LUGLIO 2015 - "GIUSTIZIA PER LA CRESCITA"

La Banca Dati è aggiornata in multivigenza con le modifiche apportate dal Decreto-Legge 27 giugno 2015, n. 83.
vai alla notizia completa

www.studiostampa.com

venerdì 8 agosto 2014

Entrerà in vigore tra 10 giorni il decreto sull'equo compenso

Gli aumenti dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del Decreto 20 giugno 2014 ("Decreto Franceschini")
Pubblichiamo, di seguito, gli importi che dovranno essere corrisposti dagli acquirenti di supporti di memorizzazione e di dispositivi che offrono la possibilità di conservare dati:
Supporti audio analogici: 23 centesimi per ogni ora di registrazione. Il compenso è aumentato proporzionalmente per i supporti di durata superiore
Supporti audio digitali (CD-R audio, minidisc,...): 22 centesimi per ogni ora di registrazione. Anche in questo caso il compenso va aumentato in modo proporzionale per i supporti di durata maggiore
Supporti dati, anche riscrivibili (CD-R dati, CD-RW dati,...): 10 centesimi ogni 700 MB. Anche qui il compenso va aumentato nel caso di supporti di maggior capienza.
Supporti audio digitali dedicati riscrivibili (CD-RW audio,...): 22 centesimi per ogni ora di registrazione (da aumentare in caso di supporti più capienti)
DVD RAM, DUAL LAYER, DVD-RW, DVD+RW: 20 centesimi ogni 4,7 GB
Supporti Blu Ray: 20 centesimi ogni 25 GB
Schede di memoria: si pagheranno 9 centesimi a GB fino ad un massimo di 5 euro per prodotto
Chiavette USB: si verseranno 10 centesimi a GB fino ad un massimo di 9 euro per prodotto
Hard disk: è previsto il versamento di 1 centesimo a GB fino ad un massimo di 20 euro per prodotto
Memorie o Hard Disk integrati in un apparecchio multimediale audio e video portatile o altri dispositivi analoghi: equo compenso variabile a seconda della capacità dell'unità di memorizzazione (da 3,22 euro per 1 GB a 32,20 euro per 400 GB ed oltre)
Memoria o hard disk integrato in un lettore portatile Mp3 e analoghi o altro apparecchio Hi-Fi 

www.studiostampa.com

mercoledì 19 febbraio 2014

SVUOTACARCERI: Atto Senato n.1288 - XVII Legislatura

Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 23 dicembre 2013, n.146, 
recante misure urgenti in tema di tutela dei diritti fondamentali dei detenuti 
e di riduzione controllata della popolazione carceraria
Titolo breve: Decreto-legge 146/2013: diritti detenuti e sovraffollamento carcerario

Iter

19 febbraio 2014:  all'esame dell'assemblea
Successione delle letture parlamentari
C.1921approvato6 febbraio 2014
S.1288all'esame dell'assemblea19 febbraio 2014

Iniziativa Governativa

Pres. Consiglio Enrico Letta , Vicepres. Cons. Angelino Alfano , Ministro della giustizia Anna Maria Cancellieri (Governo Letta-I)

Natura

di conversione del decreto-legge n. 146 del 23 dicembre 2013, G.U. n. 300 del 23 dicembre 2013 , scadenza il 21 febbraio 2014.
Relazione tecnica richiesta il 17 febbraio 2014; pervenuta il 17 febbraio 2014.

Presentazione

Trasmesso in data 6 febbraio 2014; annunciato nella seduta pom. n. 186 del 6 febbraio 2014.

Classificazione TESEO

ORDINAMENTO PENITENZIARIO
Classificazione provvisoria

Relatori

Relatore alla Commissione Sen. Enrico Buemi (Aut (SVP, UV, PATT, UPT)-PSI-MAIE) (dato conto della nomina l'11 febbraio 2014) .
Relatore di maggioranza Sen. Enrico Buemi (Aut (SVP, UV, PATT, UPT)-PSI-MAIE) nominato nella seduta pom. n. 91 del 12 febbraio 2014 .
Deliberata richiesta di autorizzazione alla relazione orale. 
Relatore di minoranza Sen. Erika Stefani (LN-Aut) nominato il 17 febbraio 2014 .

Assegnazione

Assegnato alla 2ª Commissione permanente (Giustizia) in sede referente il 6 febbraio 2014. Annuncio nella seduta pom. n. 186 del 6 febbraio 2014.
Pareri delle commissioni 1ª (Aff. costituzionali) (presupposti di costituzionalità), 1ª (Aff. costituzionali), 3ª (Aff. esteri), 5ª (Bilancio), 6ª (Finanze), 11ª (Lavoro), 12ª (Sanita'), Questioni regionali

lunedì 26 agosto 2013

SPECIALE: Decreto del Fare in vigore: tutte le novità nel testo e i dossier

Il decreto del Fare è ufficialmente in vigore dal 21 agosto 2013. Presentato in Consiglio dei Ministri lo scorso 15 giugno, i suoi oltre 80 articoli hanno incontrato un cammino accidentato in Parlamento, da rendere necessaria la terza lettura alla Camera dopo i numerosi emendamenti presentati in Senato.
Così, in Gazzetta Ufficiale, il testo è stato pubblicato profondamente ridisegnato  - in alcune materie specifiche, particolarmente - rispetto a quelle che erano le indicazioni iniziali del governo. Un testo che rinnova la normativa di svariati settori dell’economia, della giustizia e della pubblica amministrazione, con l’intento di semplificare e ridurre i costi dello Stato per svariati miliardi di euro. Un’efficacia che, però, verrà ora valutata sul campo. 

Fonte: Leggi Oggi - Articolo Completo QUI

www.studiostampa.com

giovedì 16 agosto 2012

Soppressi 31 tribunali, salvi quelli in zone di mafia

Nuova geografia giudiziaria: ok definitivo dal CdM
Palazzo Chigi. Via libera definitivo del Consiglio dei ministri al decreto legislativo di revisione delle circoscrizioni giudiziarie. Il Governo, tenuto conto dei pareri delle Commissioni giustizia di Camera e Senato nonché di quello reso dal Consiglio superiore della magistratura, ha licenziato il testo finale del provvedimento, dando così attuazione alla delega conferita con la legge per la stabilizzazione finanziaria n. 148/2011 del precedente esecutivo.

La versione definitiva del decreto prevede:

1) la soppressione di tutte le 220 sedi distaccate di tribunale, confermando così l'iniziale previsione;

2) la riduzione e l'accorpamento di 31 tribunali e di 31 procure. Rispetto allo schema di decreto approvato il 6 luglio scorso, il Governo ha deciso di mantenere i presidi giudiziari nelle aree ad alta infiltrazione di criminalità organizzata (Caltagirone e Sciacca in Sicilia; Castrovillari, cui sarà accorpato il tribunale di Rossano, Lamezia Terme e Paola in Calabria; Cassino, cui sarà accorpata la sezione distaccata di Gaeta nel Lazio) e di dotare di un ufficio di Procura anche il Tribunale di Napoli nord;

3) la soppressione di 667 uffici di giudici di pace, mantenendo - rispetto alla previsione iniziale - un giudice di prossimità in sette isole (Ischia, Capri, Lipari, Elba, La Maddalena, Procida, Pantelleria) in modo da consentire anche l'eventuale deposito di atti urgenti in casi di irraggiungibilità dalla terraferma;

4) la ridistribuzione sul territorio del personale amministrativo e dei magistrati restanti, per i quali non sono previsti nè esuberi nè messa in mobilità.

"Ho letto con grande attenzione il parere del CSM, prevalentemente incentrato su aspetti organizzativi, e delle commissioni parlamentari, analizzando tutti i profili emersi” - commenta la ministro Paola Severino. “Ho registrato posizioni tra di loro diversificate e, in piena sintonia col Consiglio dei ministri, abbiamo deciso di valorizzare quella che risulta essere invece una comune linea direttrice: il mantenimento di un forte presidio giudiziario nei territori caratterizzati da una significativa presenza della criminalità organizzata".

"Avevo più volte espresso - prosegue la guardasigilli - la mia apertura ad approfondimenti su questo punto: le audizioni parlamentari dei procuratori distrettuali, le indicazioni sia pure generali espresse dal CSM nel proprio parere, le richieste delle commissioni giustizia di camera e senato hanno segnalato la preoccupazione che la soppressione di tribunali in quelle aree potesse comportare rischi sul fronte della lotta alle mafie. Un terreno questo - sottolinea la ministro Severino - su cui il Governo non intende in alcun modo arretrare, neanche sul piano simbolico".

"Per queste ragioni, sono state espunte, dall'iniziale elenco di 37 tribunali e relative procure, le sedi in zone ad alta concentrazione di criminalità organizzata, con l'unica eccezione di Rossano il cui accorpamento a Castrovillari è giustificato dalla presenza di una criminalità mafiosa omogenea, dalla contiguità territoriale dei due circondari e dalla facilità di comunicazione tra i territori". È stata invece confermata - conclude la guardasigilli - la soppressione di tutte le sezioni distaccate, nonostante le richieste di mantenimento di alcune di esse, poiché l'esperienza sin qui fatta dimostra che si tratta di un modello organizzativo precario ed inefficiente sotto il profilo della produttività e della carenza di specializzazione con un impiego di risorse spropositato rispetto alle esigenze".

Allegati
Elenco completo relativo alle 220 sezioni distaccate abolite e alle 31 sedi di tribunale e relative procure soppresse.
Elenco delle 31 sedi di tribunale e relative procure che sono state abolite dal dlgs in attuazione della delega.

IL VOSTRO UFFICIO STAMPA