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domenica 27 ottobre 2013

Memoria corta, giustizia lenta, vergogna veloce

di Paolo Guzzanti 

... L'avrete a questo punto capito: il grande industriale, editore e figura politica è Carlo De Benedetti, tessera numero uno del Partito democratico, proprietario del gruppo editoriale l'Espresso. È lui che si trova al centro di un contenzioso arcimilionario con l'Agenzia delle entrate già nel 1991, due anni dopo la caduta del Muro di Berlino.

Direte: figuratevi con la fame di tasse inevase la furia dell'Agenzia delle entrate per riavere il suo. Errore: cercate di osservare la cosa al rallentatore, alla moviola, ma mai nei tempi e ritmi cui ci hanno educato le recenti fulminee velocità di quella suprema e anzi celestiale Corte, quando il cittadino era un altro. 
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giovedì 24 ottobre 2013

mercoledì 23 ottobre 2013

DISABILITA': Qualcosa si sta muovendo !

Comunicato Stampa del Ministero - Cliccate QUI !
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NORMATIVA: la nuova marca da 27 euro sulle cause: non si paga con il fascicolo informatico

Passa da 8 a 27 euro la marca per anticipazione spese, ma col fascicolo in Rete non si pagheranno copie e si potrà ottenere una copia non autentica degli atti.    
Si sperava che l’esame in Parlamento del ddl Stabilità 2014 portasse notizie migliori rispetto a quelle, a suo tempo, già annunciate dal Governo con il varo del testo di legge. E invece la direzione sembra essere quella opposta. Le due novità che hanno tenuto banco ieri sono state, da un lato, quella dell’ulteriore aumento della cosiddetta “marca da 8” e, dall'altro, quella del taglio di un terzo dei compensi dei legali in caso di patrocinio a spese dello Stato. 

Fonte: La Legge per Tutti - Articolo Completo QUI !

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mercoledì 16 ottobre 2013

Difesa delle Frontiere !




PRIEBKE: Una Brutta Pagina di Storia ad Albano

domenica 13 ottobre 2013

CARCERI: E' ANCORA PEGGIO !

In Italia ci sono 40 carceri, costruite, inaugurate e mai utilizzate

Li hanno battezzati “carceri fantasma”. Costruiti, inaugurati e mai utilizzati. Aperti e sfruttati solo in parte. Dismessi. Demoliti. Sono tanti, da Nord a Sud. Rappresentano uno spreco di denaro pubblico e di spazio in un Paese dove la maggior parte dei penitenziari sono sovraffollati e i detenuti, insieme con gli agenti che li controllano, vivono in condizioni al limite della sopportabilità.

Fonte: Imola Oggi - Articolo Completo QUI

Ne vogliono costruire altre senza pensare al personale per gestirle !

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mercoledì 9 ottobre 2013

Re Giorgio riforma la giustizia e attacca i forcaioli a 5 Stelle

Napolitano indica alle Camere la via per l'emergenza carceri: indulto e amnistia. Ok della Cancellieri. Ai grillini che insorgono lui risponde: "Se ne fregano dei problemi della gente".
Roma - Numeri: un italiano su mille è in galera, un detenuto su cinque è in attesa di giudizio, un prigioniero su tre è straniero. E a Napoli, all'«hotel Poggioreale», vivono in dieci in una cella. Sono i numeri che hanno provocato una condanna della Corte europea dei diritti dell'uomo, i numeri che hanno spinto Giorgio Napolitano al suo primo messaggio alle Camere.
«L'Italia è umiliata», sostiene, bisogna intervenire presto, immediatamente, con un'amnistia o un indulto, meglio tutti e due insieme, in attesa di una riforma della giustizia. 

Fonte: Il Giornale - Articolo Completo QUI

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